30 anni di Dalle Piane Cashmere: traguardi e sfide future
Spesso si sente parlare di aziende che vengono portate avanti generazione dopo generazione. Ereditare il lavoro dei propri genitori può sembrare una scelta obbligata e semplice invece che una scelta di cuore e passione. Per Lei come è stato? Rifarebbe lo stesso percorso?
Lavorare nell’azienda di famiglia è un’arma a doppio taglio. Da un lato c’è la fortuna di avere uno sbocco di lavoro già definito, dall’altro lavorare a contatto con la propria famiglia non è sempre semplice perché spesso le visioni e i background non combaciano. La sfida è trovare un buon equilibrio tra tradizione e innovazione. Nel nostro caso: processi legati alla vecchia tradizione si sono legati a nuove attività come per esempio, la più importante, l’e-commerce. I risultati economici dimostrano che la strada è corretta.
I bambini sognano di diventare astronauti, pompieri e poliziotti, Lei invece si è definito “un bambino con il sogno di fare la scuola della lana”. Ha un aneddoto speciale da raccontarci?
I ricordi sono moltissimi. Il primo che mi affiora alla mente risale a quando il babbo mi portava a casa i sacchettini con i batuffoli di lana e io, per ore, ci giocavo. Quegli stessi batuffoli che poi venivano filati, lavorati e utilizzati per fare le maglie.
Parliamo dell’azienda oggi. Quali sono stati i cambiamenti più significativi da quando Lei ne è al timone e quali, invece, i valori che sono rimasti costanti nel tempo?
Senza dubbio i valori costanti nel tempo, in questi trent’anni di attività, sono la tradizione, la qualità del prodotto e la soddisfazione dei clienti. Il modo di fare le maglie non è cambiato, la differenza sta nel rapporto con i clienti. Con internet arriviamo direttamente al cliente finale e questo permette di offrire prezzi più vantaggiosi e di mantenere un rapporto che, ad oggi, è un valore fondamentale.
Passiamo ai prodotti: qual è quello più in voga? E quello che secondo lei vi contraddistingue sul mercato?
Prima di lasciarci, in onore di questo 30° compleanno dell’azienda, ha qualcosa da dire ai vecchi e futuri clienti che ci stanno leggendo?
Ci auguriamo che i prossimi trenta siano altrettanto pieni di soddisfazioni sia nostre, di chi lavora con noi e soprattutto dei nostri clienti, che siano sempre contenti dei nostri prodotti e del nostro servizio.